Quando si parla di matrimonio SAME-SEX, bisogna tenere in conto per l’organizzazione alcune differenze tra l’unione civile riservata alle coppie dello stesso genere ed il matrimonio egualitario per le coppie eterosessuali.

La vita sembra sempre porre degli ostacoli insormontabili al coronamento della propria storia d’amore, eppure venirne a capo per l’organizzazione di un matrimonio può essere più semplice di quanto sembri.

Soprattutto con la giusta guida accanto!

Ecco quindi come organizzare al meglio un matrimonio di coppia omosessuale.

Come organizzare un matrimonio same-sex

Per me l’Amore è Amore.
Sembra una frase fatta e invece è vero. Io non guardo mai di che sesso è la coppia ma quanto si amano.
Li ascolto, cerco di capire cosa desiderano, cosa sognano.

Ad oggi, sul piano legale è ancora percepita qualche differenza.

Ma dal punto di vista organizzativo, le cose non sono poi troppo diverse. Anzi, le differenze sono davvero minime.

Partiamo dal luogo dove viene celebrata ed ufficializzata l’unione.

Il matrimonio egualitario si può celebrare in modo religioso in Chiesa o civile presso uno dei comuni scelti dagli sposi.

Mentre l’unione civile può essere celebrata presso qualunque ufficio comunale indipendentemente dal comune di residenza dei futuri sposi o presso una casa comunale.

A proposito di case comunali, in Italia ce ne sono di bellissime. Alcune sono addirittura situate in antichi castelli. Delle location decisamente mozzafiato e prevedono anche di poter festeggiare al loro interno il ricevimento per dei festeggiamenti da sogno.

Quindi scegliere la casa comunale è spesso la soluzione più comoda a livello organizzativo e di budget: celebrazione e ricevimento in un unico posto. Al massimo dovreste pensare al catering e agli addobbi.

Tuttavia non sempre è possibile trovare una casa comunale che possa soddisfare le esigenze degli sposi senza organizzare trasferte di amici e parenti o magari si vuole festeggiare in posti davvero particolari come in riva al mare o presso qualche ristorante esclusivo ed è bene muoversi con anticipo.

Quando iniziare i preparativi per un matrimonio SAME-SEX

Calcolate la lunga ricerca della location perfetta. Aggiungeteci la scelta degli abiti, le prove per il menù, i tempi di organizzazione presso il comune, gli inviti per gli invitati e tutto il resto, i preparativi sembreranno infiniti.

Per questo, meglio iniziare ad organizzare il vostro matrimonio same-sex almeno 12- 9 mesi prima.

Affidarsi ad un wedding planner facilita decisamente le cose. Avrete una guida ed una persona che resterà al vostro fianco ascoltando le vostre esigenze, le vostre richieste e che si occuperà di tutto il lavoro tedioso dell’organizzazione.

Nei matrimoni same-sex ho sempre percepito da parte delle coppie un’emozione particolare, forse dovuta al fatto che per arrivare a quel traguardo hanno scavalcato montagne quasi insormontabili.

Per questo voglio che il loro giorno speciale sia magico e impeccabile.